In questo post vi sveliamo i segreti del quartiere di Santa Cruz a Siviglia, uno dei più importanti del XVIII secolo. La sua storia è ricca di leggende, come quella del bandito Juan el Tempranillo, e di curiosità, come il fatto che fosse il quartiere più popoloso della città nel XVIII secolo.
Il quartiere di Santa Cruz a Siviglia è ricco di storia e di curiosità. Questa zona si trova nel centro storico di Siviglia, proprio accanto al Alcazar, IL Cattedrale e la Giralda. Le sue strette strade acciottolate sono un labirinto in cui è facile perdersi.
Nel quartiere di Santa Cruz possiamo trovare numerosi monumenti, edifici e luoghi di interesse, come il Chiesa di Santa Cruz, Plaza Alfaro (dove si trova il monumento a Don Juan Alfaro), il Colegio de San Bartolomé (dove studiò Fray Antonio Machado), il Casa di Pilato o diversi bagni arabi del periodo islamico.
Possiamo anche visitare alcuni dei migliori ristoranti di Siviglia, come il famoso ristorante San Marco Santa Cruz, situato in uno di questi bagni arabi conservati.
Il quartiere di Santa Cruz è molto popolare tra i turisti, ma è amato anche dai sivigliani, che lo considerano uno dei quartieri più tipici, autentici e unici della città.
Quartiere di Santa Cruz a Siviglia
Il quartiere di Santa Cruz è uno dei luoghi più iconici di Siviglia. Con una storia che risale al Medioevo, il quartiere è stato testimone di molti eventi importanti per la città. Nel corso dei secoli, il quartiere è cambiato notevolmente, ma rispetta e conserva ancora l'essenza di ciò che era un tempo.
Nel quartiere di Santa Cruz si trova la Cattedrale di Siviglia, uno dei monumenti più visitati della città. La Cattedrale è un gioiello di arte gotica e ospita la tomba del famoso esploratore Cristoforo Colombo. Merita una visita anche l'Alcázar, un altro monumento storico situato nel quartiere. L'Alcázar è un palazzo reale, costruito dai Re Cattolici e ora utilizzato come residenza ufficiale del Re di Spagna.
Storia del quartiere Santa Cruz di Siviglia
Il quartiere di Santa Cruz a Siviglia: storia e curiosità. Il quartiere di Santa Cruz a Siviglia vanta una storia ricca e articolata. Santa Cruz è stato il primo quartiere ebraico di Siviglia ed è noto per la sua atmosfera intima e le sue stradine strette. Nel corso dei secoli, il quartiere è stato testimone di numerosi eventi storici, come la Guerra Civile Spagnola del 1936. Oggi, Santa Cruz è un quartiere vivace e multiculturale che attrae turisti da tutto il mondo.
Il quartiere di Santa Cruz si trova nel centro storico di Siviglia, vicino alla Cattedrale e all'Alcázar. Costruito nel XII secolo, divenne il primo insediamento ebraico della città. Nel corso degli anni, si espanse e ospitò una crescente comunità ebraica. Nel 1492, gli ebrei furono espulsi dalla Spagna ed emigrarono in altri paesi. Tuttavia, alcuni ebrei rimasero in Spagna e divennero conversos. Questi conversos erano conosciuti come marrani e vivevano segretamente come cristiani.
A metà del XVI secolo, il quartiere di Santa Cruz era un quartiere benestante. Vi risiedevano molte famiglie nobili e vi erano numerosi palazzi e dimore signorili. Nel XVII secolo, il quartiere conobbe un declino a causa della peste e della Guerra di Successione Spagnola. Alla fine del XVIII secolo, il quartiere iniziò a riprendersi e divenne un centro culturale e artistico. Nel XIX secolo, Santa Cruz fu testimone di numerosi eventi storici, come la Guerra d'Indipendenza Spagnola e la Guerra Civile.
Nel 1936, durante la Guerra Civile, il quartiere fu bombardato dalle truppe franchiste. Molti edifici furono distrutti e molte persone morirono. Dopo la guerra, il quartiere fu abbandonato e in rovina. Tuttavia, è stato riqualificato e oggi è un luogo completamente ristrutturato e conservato.
Curiosità
Noto per le sue strette strade acciottolate, le case signorili e le piazze panoramiche, il quartiere offre un'atmosfera unica nel centro storico di Siviglia.
Lungo le strette vie del quartiere, si possono osservare forme circolari sui muri. Si tratta di ruote di mulini cadute in disuso e riutilizzate dai costruttori del XVI secolo per rinforzare e proteggere le pareti degli edifici all'altezza degli assi dei carri, prevenendo così danni agli edifici.
Si trattava cioè di una soluzione pratica per evitare che le facciate delle dimore signorili venissero usurate dal continuo passaggio delle carrozze, che, con i loro parafanghi, si limavano e urtavano le pareti a causa del continuo attrito.
Una delle curiosità del quartiere è che ospita la casa natale di Diego Velázquez, uno dei grandi pittori del XVI secolo. La casa-palazzo si trova in Calle Santa María La Blanca, proprio accanto alla Chiesa di Santa Cruz. Un altro luogo interessante è la Casa de Pilatos, un palazzo del XVI secolo che oggi ospita il Museo del Prado. Museo delle Belle Arti.
Il quartiere di Santa Cruz è una delle zone più visitate di Siviglia ed è anche un luogo ideale per lo shopping. Le strette vie del quartiere sono fiancheggiate da negozi di ogni genere, dai negozi di souvenir ai negozi di antiquariato e alle gallerie d'arte.
Plaza de Santa Cruz è una delle piazze più belle del quartiere e il luogo ideale per sorseggiare un caffè o un drink in uno dei bar all'aperto. Da visitare anche la Chiesa di Santa Cruz, risalente al XVI secolo, e il Convento di Santa Cruz, risalente al XIII secolo.
Conclusione
Dopo aver letto questo articolo, siete pronti a visitare il quartiere di Santa Cruz a Siviglia? Vi sorprenderà sicuramente. Non dimenticate di fare un salto in Calle Mesón del Moro e Prenota un tavolo al ristorante San Marco a Santa CruzE se ne avete l'occasione, non perdetevi lo spettacolo di flamenco a Casa della chitarra!